GenteStrana - Il forum degli ascoltatori di Radio RockFM

grindhouse

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Gonzalo Allende
view post Posted on 1/2/2008, 11:58




Juditta, pero' queste analisi si posson fare per qualsiasi cosa, dai film di lino banfi ad american pie arrivando alle stesse conclusioni.

La vera domanda e': Tarantino e' capace di fare qualcosa di diverso da questa roba?
 
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Juditta
view post Posted on 1/2/2008, 12:04




Spiegami cosa intendi con QUESTA ROBA e forse ti rispondo :cugia:
 
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Gonzalo Allende
view post Posted on 1/2/2008, 13:21




Da Grindhouse. Mi pare si sia avvitato su se stesso con sta storia degli omaggi e delle citazioni di cio' che gli piace :D
 
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R0UGE
view post Posted on 1/2/2008, 13:39




CITAZIONE
Ma le donne di Death Proof non sono meno schiave del sesso di quanto non lo siano gli uomini che gravitano attorno a loro. Jungle Julia aspetta per tutta la sera che il tizio degli sms, con cui si può facilmente intuire che abbia scopato, si presenti nel locale; Butterfly tiene il ragazzo che le piace sulla corda perché se agli uomini la molli subito “quelli quando ti rispettano?” ma poi resta delusa che nessuno le abbia chiesto di fare quella lap dance e così, pur di liberare le proprie energie sessuali in un ballo spinto, cede alle avance di Mike, l’uomo meno desiderabile tra i presenti (non trovate che nell’affermazione di Pam “con gli anni che ha potrebbe essere mio padre” ci sia un chiaro richiamo freudiano?); Abernathy si comporta “come una tredicenne” con l’uomo di cui è innamorata (e che invece “si comporta da uomo”), negandogli ogni forma di intimità che vada oltre il tenersi la mano al cinema, e poi soffre perché lui si scopa un’altra; Lee passa da un pervertito all’altro; Kim ruba i ragazzi delle altre ma tiene a precisare che sono loro che “spariscono”… E su tutto questo regna la dichiarazione di Shanna: lei e le amiche potranno andare alla casa sul lago di suo padre ma questi ha messo in chiaro che non ci dovranno essere uomini a cercare di mettere le mani su sua figlia (mentre lui si presenterà senz’altro per godere dello spettacolo di tre giovani fanciulle in bikini).

Sei pazza, non puoi fare un'analisi sociologica su questa roba... :misdraio:

Fra un po' salta fuori che 'Death Proof' è un film di denuncia :asd:
 
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Juditta
view post Posted on 1/2/2008, 14:21




Lo sapevo che avresti detto questo :asd:

Figurati se a Tarantino frega di denunZiare qualcosa. Lui al massimo ci ride su.

Sia chiaro, io non oso azzardare ipotesi sui SUOI intenti. Io dico cosa ci vedo, cosa si può vedere dentro. E per quel che mi riguarda mi pare che la rappresentazione sia drammaticamente realistica. Che poi lui la usi per ritagliarci su un delirio è altra storia.

CITAZIONE (Gonzalo Allende @ 1/2/2008, 13:21)
Da Grindhouse. Mi pare si sia avvitato su se stesso con sta storia degli omaggi e delle citazioni di cio' che gli piace

Beh qui potrei risponderti che si tratta più o meno dello stesso discorso che facevamo per Lynch. Sebbene tra gli stili dei due registi ci sia un ABISSO, come Lynch anche Tarantino non ha particolare interesse a fare film per il suo pubblico. E qui il parallelismo finisce perché le motivazioni che stanno dietro a tutto questo sono ancora una volta diverse. Tarantino fa film per rendere omaggi e tributi ai miti della sua gioventù, ai suoi attori prediletti (Kill Bill e Jackie Brown sono interamente costruiti attorno alle due protagoniste) e per divertirsi con i suoi colleghi amici (si veda la sua produzione con Rodriguez, dai tempi di Four Rooms fino appunto a sto Grindhouse).

L'intero inseguimento di Death Proof è studiatissimo sulla base della storia degli inseguimenti nel cinema australiano. Mentre nella tradizione americana solitamente l'inseguimento avviene in mezzo a una città, che diventa protagonista della corsa stessa, e viene ripreso da "fuori", in quella australiana si svolge in mezzo a terreni brulli e strade anonime in mezzo alla campagna, e tutto è girato in modo tale che lo spettatore si senta parte della scena. A un non estimatore di tutto questo frega un cazzo, ma fregava a Tarantino, che ha lavorato in modo tale da rendere la cosa fedelissima a quella tradizione. Per lui è ininfluente che alla gente piaccia o meno, dal momento che è riuscito a realizzarlo come voleva lui il suo lavoro è finito.
 
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Gonzalo Allende
view post Posted on 1/2/2008, 14:42




Ecco appunto.. alla fine a me che rimane? si bene bravo, hai fatto l'australiano, e.. ? e a me che cazzo me ne frega? :D
 
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Juditta
view post Posted on 1/2/2008, 14:55




A qualcuno evidentemente frega, se no non sarebbe Tarantino ;)
 
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ludovico van
view post Posted on 1/2/2008, 15:07




CITAZIONE
Tarantino non ha particolare interesse a fare film per il suo pubblico

:cugia:
 
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Juditta
view post Posted on 1/2/2008, 15:26




Che c'è che non ti torna? Parliamone. Stavolta voglio darti soddisfazione :asd:
 
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Gonzalo Allende
view post Posted on 1/2/2008, 15:46




CITAZIONE (Juditta @ 1/2/2008, 14:55)
A qualcuno evidentemente frega, se no non sarebbe Tarantino ;)

che discorso da fanboy.. :nono:
 
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Juditta
view post Posted on 1/2/2008, 15:48




Evidentemente ci trovan dentro qualcosa sti fanboyZ se no non sarebbero tali.

Possiamo aggrovigliarci ancora di più se ci mettiamo d'impegno :asd:
 
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Gonzalo Allende
view post Posted on 1/2/2008, 16:49




Purtroppo sto uscendo, vediamo lunedi' che si riesce a combinare :asd:
 
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Basista
view post Posted on 1/2/2008, 17:21




MA VOI SIETE FUORI DI ZUCCA

GRINDHOUSE E' UN BEL FILM PERCHE C'E' FIGA UNA SHELBY MUSTANG E DELLA VIOLENZA GRATUITA....




MERITATE SOLO FILM POLACCHI CON IL MONTAGGIO ANALAGICO
 
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ludovico van
view post Posted on 1/2/2008, 20:47




non mi torna che tarantino sia questo intimista che si nutre dell'esternazione del proprio subconscio senza curarsi del fatto che facendo queste cose fa un stonfo di soldi :asd:
 
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Juditta
view post Posted on 2/2/2008, 16:21




Vabbé, i soldi sono il motore del capitalismo :cugia:
 
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119 replies since 4/6/2007, 00:02   1521 views
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